Una mostra e un volume che raccolgono scatti artistici del fotoreporter Giampiero Corelli e restituiscono l’immagine della Ravenna universitaria in occasione dei festeggiamenti per il ventennale.
Il progetto Universalmente. Luoghi e volti della Ravenna universitaria, rappresenta infatti il primo di una lunga serie di eventi dedicati all’università di Ravenna, in programma fino a dicembre 2009.
Interprete dell’università a Ravenna, è Giampiero Corelli, autore degli scatti di Universalmente, ‘una tesi visiva’ declinata in un volume, che contiene oltre 190 immagini d’arte, e una mostra che presenta una selezione di 30 di queste opere su pannelli.
“Volevo lasciare un documento – spiega Corelli -, una mia interpretazione dell’università, un soggetto che è dentro la nostra città e ormai ne fa parte al pari dei suoi mosaici, della sua gente, delle sue nebbie. Così è nato questo lavoro. Dal desiderio di non mancare all’appello di rappresentare un attore importante della nostra città, uno spazio di vita e di vite, di sogni, voci. Dove nascono e si diffondono conoscenza, cultura e sapere. Che è palestra di intelligenza e curiosità intellettuale. Una ricchezza, insomma, da valorizzare e su cui continuare a investire”. “Ho intenzionalmente voluto decontestualizzare i volti di queste persone, sono volti che la città non percepisce e allora desideravo che chi li guardasse si chiedesse ‘Chi sono? Cosa fanno? Perchè sono a Ravenna? Questo è il mio punto di vista da trasmettere”
Di qui la scelta di scartare la tecnica del reportage fotografico e di ritrarre l’università attraverso materiale visivo grezzo, appositamente decontestualizzato e privo di connotazioni affinché lo spettatore abbia piena libertà di interpretazione.
Protagonisti assoluti del lavoro di Giampiero Corelli sono i volti degli studenti, dei docenti e del personale universitario, nonché i luoghi, gli spazi e gli ambienti in cui l’università vive o vivrà.